Come ridurre la plastica in bagno: 5 prodotti alternativi e sostenibili

Come ridurre la plastica in bagno: 5 prodotti alternativi e sostenibili

Il bagno è uno degli ambienti domestici dove si concentra più plastica monouso: flaconi di shampoo, spazzolini, rasoi usa e getta, tubetti di dentifricio. Per fortuna, oggi esistono alternative pratiche ed efficaci che permettono di ridurre notevolmente l’impatto ambientale senza rinunciare alla comodità.

1. Perché ridurre la plastica in bagno

La maggior parte della plastica da bagno non viene riciclata: i flaconi sono spesso composti da materiali misti e gli oggetti piccoli finiscono nell’indifferenziata. Ridurre la plastica significa diminuire l’inquinamento, risparmiare risorse ed evitare rifiuti difficili da smaltire.

2. Spazzolino in bambù o con testina intercambiabile

Lo spazzolino in plastica non è riciclabile ed impiega più di 500 anni a degradarsi ma per fortuna oggi esistono numerose valide alternative. 

Un piccolo cambiamento che fa la differenza: sostituire lo spazzolino in plastica con uno in bambù o con uno con la testina intercambiabile.

  • Efficace: stesso livello di pulizia di uno spazzolino tradizionale.
  • Semplice: disponibile in vari formati e set familiari.

3. Shampoo solido

Ogni flacone di shampoo liquido può essere sostituito da un panetto solido che dura il doppio e riduce a zero gli imballaggi in plastica.

  • Confezioni minime: carta riciclata o nessun imballo.
  • Pratico: ideale per viaggiare, occupa pochissimo spazio.
  • Concentrato: dura 2-3 volte più di un flacone tradizionale.

4. Sapone e bagnoschiuma solidi

I classici panetti di sapone sono tornati protagonisti. Oggi esistono formulazioni moderne e delicate per tutti i tipi di pelle.

  • Zero plastica: confezionati solo in carta o cartone.
  • Convenienti: più economici a lungo termine.
  • Sostenibili: spesso realizzati da produttori locali.

6. Dentifricio sostenibile

Il tubetto tradizionale è difficile da riciclare. Oggi esistono alternative in barattolo, tubetti di alluminio o pastiglie.

  • Pastiglie masticabili: dosaggio pratico, confezione ridotta.
  • Vasetti di vetro: riciclabili o riutilizzabili.
  • Tubi riciclabili: soluzioni in alluminio o bioplastica.

7. Conclusione e consigli pratici

Ridurre la plastica in bagno è possibile con pochi passi concreti. Non è necessario rivoluzionare tutto subito: basta sostituire un prodotto alla volta e mantenere la scelta nel tempo.

  • Inizia gradualmente: cambia un prodotto ogni mese.
  • Scegli prodotti durevoli: meno rifiuti, più risparmio.
  • Premia la trasparenza: opta per brand che spiegano chiaramente i materiali e gli imballaggi.

Ogni scelta quotidiana, anche la più piccola, contribuisce a un futuro con meno plastica e più sostenibilità.

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